Un pomeriggio in sauna gay

Sono Alishia femminnuccia matura di Venezia , amo essere sottomessa e sculettare sui tacchi.ma quando mi viene quel brivido animale non resisto vado in sauna gay. Un sabato di gennaio mi sentivo in calore i capezzoli erano turgidi dalla voglia e ho deciso di recarmi in sauna. Entro mi danno asciugamano e ciabatte , faccio la doccia e pieno di voglia entro nella sauna e in mezzo al vapore intravedo dei maschi che si toccano, mi metto in ginocchio per far capire la mia natura di passivo e subito si avvicinano e mi mettono i loro cazzi vicino alla bocca . Era quello che aspettavo , ho cominciato a succhiare con avidità e in pochi minuti ho ingoiato il loro nettare . Esco con quel sapore in bocca che mi fa impazzire e sulla porta trovo un bel maschione, si capisce che è un maschio dominante. Età tra i 55 e 60 anni fisico
massiccio e un bel cazzo dì dimensioni superiori alla media . Mi osserva fa una battuta sul mio inutile clitoride e gli dico che sono impotente. Lui non si scompone minimamente, mi bacia e mi porta in un camerino, chiude la porta e comincia a accarezzarmi dalle spalle alla schiena e fino al mio buchetto che comincia a leccare. Ero pronta per lui ma continuava a leccare e ad appoggiare il suo membro durissimo senza entrare, mi sentivo completamente a sua disposizione e finalmente comincia ad entrare ed uscire non completamente, mi sentivo impazzire dalla voglia e per 10 minuti . Finalmente entra completamente , mi sono sentita riempire e il corpo era percorso da brividi di piacere sempre più gradevoli e forti
Che non capivo più niente , poi ha aumentato la frequenza e e l’intensità che ho raggiunto contemporaneamente un orgasmo anale e dal mio cazzino sono uscite delle gocce di sperma mentre mi sono sentita riempire l’ano di un liquido caldo e abbondante. È’ rimasto qualche minuto dentro e poi ha voluto che la mia lingua pulisse tutto . Ero sfinita appagata e soddisfatta, pensavo fosse finita ma ha voluto essere massaggiato e in segno di gratitudine ho dovuto leccargli i piedi. Poi mi ha portato nella tana del lupo e mi ha legato alla croce e mi ha lasciato lì per circa un ora.Ogni tanto passava qualcuno e mi toccava il buco ancora ben aperto ( sentivo l’aria entrare) o mi frustava uno mi ha tirato I testicoli. Finalmente è tornato mi ha liberato e accompagnata in bagno dove mi ha costretto ( con piacere) a bere il suo piscio .Il tutto semplicemente fantastico . Mi ha dato una sberla sulle chiappe e mi ha voluto rivedere a casa sua dicendomi che ero lo schiavo che cercava, ma questa è un altra storia . Spero vi sia piaciuta .a breve vi racconterò il seguito se avrò commenti positivi. Grazie da Alishia.